Enogastronomia
Francesca Sirignani
Polpetta Gluten Free: dove tutto è polpettabile
Non sempre è facile trovare ristoranti “gluten free” che offrono prodotti di qualità, in grado di accontentare sia chi è intollerante al glutine sia chi non lo è ma negli ultimi anni, quella che era una nicchia di mercato, si è trasformata in una vera e propria tendenza che spinge anche persone non celiache a consumare prodotti salutari e maggiormente digeribili.
Polpetta Gluten Free è, quindi, la risposta a chi desidera mangiare cibi senza glutine: aperto a due passi dalla primissima sede di Polpetta in via del Gazometro, il ristorante vanta circa 50 coperti interni e 15 coperti esterni. Lo stile è quello di sempre, seguendo i colori del rosso e del grigio e creando un ambiente informale, divertente ed accogliente.
“Tutto è polpettabile” è stato lo slogan della prima rivoluzione promossa dallo chef Giovanni Nerini trasformando quello che, da street food, diventa un vero e proprio piatto nobile, preparato con ingredienti di alta qualità seguendo creatività e modernità.
Completato questo primo stravolgimento del luogo comune secondo cui le polpette erano un ‘contenitore’ e non un piatto con una sua propria identità, lo chef è passato al livello successivo e, con l’entusiasta collaborazione degli altri soci Andrea Laurenza e Alessio Di Cosimo, dopo aver creato l’unico brand che celebra uno dei must della cucina tradizionale italiana con 4 ristoranti di Polpette, presentano il primo e unico ristorante di Roma il cui menu è completamente gluten free.
Il menù offre tutti i piatti disponibili nelle altre sedi ma in versione rigorosamente senza glutine: via libera quindi alla cassetta di polpette da degustazione (anche in versione vegetariana), dalle classiche alle più amate, come quelle al Pollo fritto servite con una honey mustard homemade, le polpette al Gulasch ungherese con patate e le tipiche Amatriciana e Cacio e pepe. Presente anche il Polpburger: panino con polpetta grigliata di Scottona, lattuga, pomodoro, cipolle caramellate e patatine fritte.
Lo chef ha inoltre inserito più alternative vegane (come le polpette di Ceci, pomodori secchi, curcuma, ci-polla rossa e salvia, con salsa di yogurt e menta o quelle con Piselli, basilico e formaggio vegano Gondino con salsa al pomodoro), e punta ad ampliare sempre di più questo tipo di proposta.
Per quanto riguarda la pasta, non poteva mancare la mitica Amatriciana (seguendo l’altro mantra ‘Scarpetta obbligatoria’) e tra gli special in programma per l’inverno che verrà troveremo i Quadrucci di pasta all’uovo in brodo di carne e polpettine preparate con il tradizionale ripieno dei tortellini e il Ramen giapponese con noodles freschi e brodo di polpettine di carne.
Infine, la selezione di Polpette dolci disponibile anche negli altri ristoranti di Polpetta, si arricchisce di uno special super goloso, creato in collaborazione con Maria Agnese Spagnuolo (maestra gelatiera di Fata-morgana Gelato, Tre Coni Gambero Rosso): la Polpetta di Gelato fritto ‘Zuppa inglese’. Le idee cosmopolite dello chef Nerini hanno incontrato il gelato alla crema e gianduia di Fatamorgana, che qui vediamo avvolto da un pan di Spagna homemade senza glutine bagnato con alchermes e cioccolato, panato con una pastella di farina di riso ed acqua e fritto.
Perché scegliere Polpetta Gluten Free? Perché il gusto dei suoi piatti non prevede più nessuna rinuncia.
Francesca Sirignani
PER INFORMAZIONI:
POLPETTA GLUTEN FREE
Via del Gazometro 32, Roma
glutenfree@polpetta.it
06.32541447
Martedì - Venerdì: dalle 18.00 a mezzanotte
Sabato - Domenica: dalle 12.00 alle 15.00 e dalle 18.00 a mezzanotte
www.polpetta.it
Giornalista pubblicista specializzata in tematiche turistiche ed europee. Ha conseguito una laurea in Giurisprudenza e, dopo aver ottenuto la seconda laurea in Studi Europei ed Internazionali, ha approfondito la conoscenza dell’inglese e del francese viaggiando e frequentando corsi linguistici all’estero. Collabora con diversi un periodici specializzati in viaggi e rivolti a chi è appassionato di turismo, cultura ed enogastronomia. Si è occupata anche della redazione dei magazine dell‘ Hotel Indigo St. George, un boutique hotel 5 stelle lusso di Roma. La passione che nutre per le culture, le tradizioni e i paesaggi di altri popoli l’ha sempre portata a viaggiare e a fotografare molti Paesi.
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