Turismo
Maria Teresa Mattogno
ParkHotel Laurin: eleganza senza tempo
Può sembrare incredibile eppure, a poche centinaia di metri dalla stazione centrale di Bolzano, si trova un albergo dove vive e rivive il tempo felice del primo decennio del secolo scorso. Il Parkhotel Laurin è, infatti, un armonioso connubio di una storica elegante bellezza e comfort moderno offerto dagli ambienti comuni e dalle varie tipologie delle camere.
Re Laurin, il fiabesco re dei nani delle valli altoatesine, che dà il nome all'hotel sorride accogliente dagli affreschi delle pareti del lounge bar e, insieme a lui, una pregevole esposizione di opere d'arte originali fanno bella mostra nel parco, nei corridoi, nella hall.
Questo elegante hotel in stile Liberty risale al 1910 e propone camere arredate con mobili di design e opere d'arte originali di artisti contemporanei. Il Parkhotel Laurin è caratterizzato da un'efficace combinazione tra l'eleganza antica e le tecnologie più innovative e include un centro conferenze completamente attrezzato per 160 persone, sale per banchetti e vari spazi aperti, perfetti per organizzare matrimoni e mostre.
Un mondo che sembra essersi fermato ai tempi della Belle Epoque: una hall con gran uso di marmo e affreschi originali alle pareti ma anche opere d'arte e di design moderne scelte dal padrone di casa, grande amante d'arte, e che si ritrovano dappertutto all'interno della struttura. La sua collezione di opere contiene circa 200 lavori su carta del ventesimo secolo, dall’acquarello al pastello fino alla xilografia e alla litografia. Possiamo trovare opere di artisti locali come Carl Moser, Hans-Josef Weber-Tyrol, Ignaz Stolz, Artur Nikodem, e opere di artisti internazionali come Alfred Kubin, Oskar Kokoschka e Carlo Carr. Quando le temperature si fanno miti e invogliano a stare all’aperto, il ristorante del Parkhotel Laurin si trasferisce nel suo affascinante parco e per sei mesi l’anno si ha il piacere di mangiare all’aperto o di trascorrere momenti di relax a bordo piscina. Il parco, che avvolge in un abbraccio verde l'hotel, è una vera sorpresa per l'ospite che può pranzare o bere un caffè all'ombra di alberi esotici e rari, sequoie e cedri del Libano, rose gigantesche e aranci profumati, nel verde prato all'inglese che si estende per 4000 mq. I clienti dell' hotel rivivono quasi un "ritorno al passato ", camminando sul parquet originale, facendo la prima colazione nella storica sala restaurant.
Durante il soggiorno si ha la possibilità di sperimentare il variegato accostamento di piatti della cucina regionale e italiana proposto dal ristorante, che in estate si apre sul giardino, e presso il Laurin Bar si può sorseggiare una bevanda nello scenario rilassante caratterizzato da affreschi originali in stile Liberty. Anche l’originario salone dei Signori, adibito a sala fumatori nel 2005, riporta agli splendori di un’epoca, con pavimento in parquet, pareti rivestite in legno, stucchi al soffitto, il camino, il tutto ancora originale.
Oggi il Parkhotel Laurin è un luogo classico, moderno, tradizionale dove si inseriscono installazioni artistiche temporanee e permanenti, appuntamenti culturali, concerti e iniziative.
Un hotel vivo che anima la città di Bolzano, capace di rinnovarsi e di stupire in ogni occasione!
Maria Teresa Mattogno
PER INFORMAZIONI:
PARKHOTEL LAURIN
Via Laurin n.4 Bolzano
Tel.: +39 0471 311 000 / Fax: +39 0471 311148
Email: info@laurin.it
https://www.laurin.it/it/park-hotel-bolzano/
Docente di lettere moderne, accompagnatrice e guida turistica si è subito avvicinata al mondo della comunicazione scrivendo con particolare interesse di soggiorni in montagna e in capitali europee. Amante della lettura e appassionata di viaggi, scrive di ciò che ogni Paese regala al visitatore specializzandosi in tematiche di turismo culturale, ambientale ed enogastronomico.
Dello stesso autore
- La magia di Roma all’ Hotel Locarno
- All’ Osteria della Trippa: un gustoso viaggio nel quinto quarto
- La cucina dello Chef Mariano Monaco: genuina e creativa in armonia con la natura
- 100° Arena di Verona Opera Festival 2023: “Carmen” di Georges Bizet
- Il Vittoriale degli Italiani: la straordinaria dimora di Gabriele D’Annunzio
- Da Peppo: un’esplosione di amore per il pesce povero, per la pizza e molto altro!
- Villa Petriolo: natura, gusto e sostenibilità
- PRIMAVERA IN ARRIVO AL VIVI PIAZZA VENEZIA DI ROMA
- Da Tako: il sushi più instagrammabile e prelibato della capitale
- Divinity Restaurant e Lounge Bar: una nuova primavera arriva al The Pantheon
- Elenco completo...
Due nuove collaborazioni, legate ad uno dei territori più interessanti e completi del Piemonte e forse dell’intero territorio nazionale, che Open Mind Consulting è lieta di poter annunciare.
Grazie alle copiose nevicate degli ultimi giorni, è stata prolungata dal 18 marzo al 1° aprile prossimo l’apertura delle piste Monterosa Ski nelle ski-area satelliti delle valli d’Ayas, di Champorcher e di Gressoney.
Se state pensando di celebrare il vostro matrimonio in un luogo insolito, lontano ed originale, le Bahamas sono la destinazione che fa per voi.
La nazione arcobaleno, come non l’avete mai vista con African Explorer: al centro i vini di questa terra, sempre più apprezzati e ricercati in tutto il mondo.
Qui, dove la primavera arriva sempre un po’ dopo, le piste da sci si vivono fino ad aprile inoltrato. Gli impianti restano aperti mentre le giornate si allungano e si animano grazie al fitto calendario di eventi per il gran finale di stagione
Il 18 marzo 2024, la Sandals Foundation festeggerà i 15 anni di operato nella regione con la missione di ispirare speranza. I progetti sostenibili della Fondazione sono stati destinati a 3 aree chiave di intervento: comunità, istruzione e ambiente.
È sempre un buon momento per scoprire il lato rilassante della montagna!
Cultura tra pietre e mattoni: archeologia e castelli in Valle d’Aosta
Le Isole Cook sono una destinazione che fa della sicurezza dei propri abitanti e visitatori, una vera e propria questione di principio.
Per chi gli sci non li sfilerebbe mai, neanche a Pasqua, c’è ancora tanto divertimento sulle piste del Monte Rosa, fino alla metà di aprile.