Arte e cultura
Dopo la lunga pausa succeduta alla sua ultima ed acclamata mostra, Space One, Cinzia Cotellessa (coadiuvata da Francesca Lobianco) mette in piedi, nella sua storica galleria romana "Studio Cico” una nuova avventura artistica.
Sergio Ferroni

Oriente, così lontano così vicino...

Non a caso ho parlato di  "avventura, considerando che il titolo (ed il tema) della mostra è "Oriente" sinonimo da tempo immemore di viaggi in terre esotiche, scoperte affascinanti, incontri da raccontare per tutta la vita a rapiti ascoltatori...

Oggi forse ci entusiasma un po' meno di un tempo l'Oriente, quello più vicino a noi e quello più lontano (l'estremo... ) per colpa probabilmente delle immagini che le TV ci mostrano a ripetizione, togliendoci quell'alone di imponderabile che terre lontane, così diverse dal vissuto quotidiano, ci hanno suscitato…

Il numero di opere che , in ogni tempo, hanno trattato l'argomento comporrebbe un elenco lunghissimo, titoli e titoli, a riprova di quanto il nostro occidente sia stato affascinato da un mondo così diverso dal nostro...

Purtuttavia mi corre l'obbligo di citarne qualcuno, almeno quelli di autori che ritengo imprescindibili.  Credo infatti che in tanti abbiamo coltivato sogni ad occhi aperti leggendo le avventure narrate da Salgari, bravissimo nel catapultarci in un'India misteriosa, fra giungle impenetrabili e pericolose, strani e feroci animali, nativi bellicosi o isole tropicali, immerse in mari di smeraldo.  Ma vogliamo parlare dell'ancora più antico  "Il Milione"  di Marco Polo, cronaca di un movimentato viaggio verso e nel favoloso Catai?

E che dire di Verne che, non solo nel "Giro del mondo in 80 giorni", ma anche con la saga del Capitano Nemo, ci ha trascinato in luoghi incantati, culture esotiche, vicende piene di peripezie, cariche di enigmi e segreti?   E le  "Mille e una notte" ( frutto di autori anonimi ma geniali) dense di creature fantastiche, magie e tesori, in cui ogni fantasia poteva avverarsi ed un povero contadino o pastore divenire re?

Un Oriente denso di promesse e ammalianti possibilità, pronte ad essere colte da persone dotate della giusta iniziativa, amore del rischio e sprezzo del pericolo, visionari aperti a tutte le soluzioni, capaci di creare il proprio destino.  Tutti questi elementi sono confluiti nell'immaginario collettivo, un "pentolone" colmo di ingredienti a cui tutti, indiscriminatamente, potevano attingere e nutrire abbondantemente la propria immaginazione, ispirarsi nel condurre la vita reale.  Ma, come accennato, immagini, informazioni, report televisivi, frutto dell'innovazione tecnologica, hanno gradualmente ridotto questa "base comune", al lumicino...

Come ritrovarla e soprattutto dove?

Cinzia Cotellessa, ha pensato ad una soluzione semplicissima: nelle opere degli artisti, non solo interpreti di visioni che trasfigurano e ripropongono il reale ed i suoi concetti, ma anche e soprattutto coloro che si palesano quali custodi attenti dell'immaginario collettivo.  Ecco quindi riemergere dalle loro creazioni quei posti meravigliosi che da sempre hanno alimentato i nostri sogni, proponendoli prepotentemente alla nostra attenzione: va da sé che il fortunato spettatore, varcando la soglia della galleria, potrà rivivere la magia di un tempo, ripercorrere a ritroso le sue sensazioni di "fanciullino", giusto per citare l'immenso Giovanni Pascoli...

Ma chi sono questi "novelli custodi" dell'immaginario collettivo?

Eccoli: Alberti, Annaluna, Angelucci, Aulicino, Badini, Bisozzi, Bolognesi, Cerutti, Cibulova, Cotellessa, Coppi, Corsi, D'Ascia, Di Curzio, Faina, Fanfani, Garzillo,Gatti, Maresti, Mastropino, Ogliari, Pellacani, Pennacchia, Pio, Romagnoli, Tancioni, Tanino, Uber, Valdinoci, Viglietti.  Presenterà, come da consuetudine, il noto critico d'arte Piero Zanetov.

Studio CiCo – Via Gallese 8 - Roma

News correlate
XV Edizione Land Art al Furlo – Il cammino di Sant’Anna

Al via la XV edizione della Land Art al Furlo, all’interno degli eventi di “Pesaro 24” Capitale della Cultura, che si articolerà in un serie di iniziative fino al 15 settembre 2024, mentre il Parco di Sculture rimarrà aperto tutto l’anno a ingresso libero


Passione italiana: l'arte dell'espresso

La mostra in Brasile che celebra il design e l’innovazione attorno al caffè espresso, uno dei simboli dell’Italia più amati nel mondo, attraverso la storia delle migrazioni degli italiani.


GERMINALE – MONFERRATO ART FEST Un progetto a cura di Francesca Canfora

Una rassegna annuale di arte contemporanea diffusa in dodici comuni del Basso Monferrato che coinvolge 23 artisti.


Calvi Festival 2024

Al via la IX Edizione della manifestazione “Calvi Festival 2024”, diretta da Francesco Verdinelli.


Alba Gonzales, ricordo di Roberto Bilotti

Ricordo di Alba Gonzales scultrice.


La Barzelletta su Boccioni

Lo Stato italiano è proprietario di un solo esemplare della celebre scultura "Forme uniche della continuità nello spazio" di Umberto Boccioni, effige a rilievo sui 20 centesimi


“Apoteosi”

Per la Biennale di Viterbo l'artista Franco Losvizzero presenterà un'installazione site-specific nel Castello Orsini di "Soriano Nel Cimino" dal titolo: Apoteosi.


Fabio Di Lizio presenta: “Sottosuolo”

Nel corso della settimana della Perdonanza Celestiniana, inaugura presso Spazio Dal Basso, curato da Andrea Panarelli, la mostra Sottosuolo di Fabio Di Lizio, accompagnata da un testo di Patrizio Di Sciullo.


Daniele Radini Tedeschi e il suo tour nel degrado culturale italiano

L’autorevole critico d’arte, scrittore e personaggio televisivo è a Trieste con tanto di cameraman e operatori al seguito per denunciare il degrado e l’incuria del patrimonio culturale italiano


Immersive Passion

Al via la mostra Immersive Passion, quaranta artisti impreziosiscono il TH Roma Carpegna Palace Hotel