Turismo
… e nel contrario di tutto.
Roberto Dionisi

India, viaggio nel ‘tutto’

L’India è una catapulta in un mondo denso e fitto di quanto di più disparato si possa immaginare: è misticismo e squallore, è natura e folla pigiata nelle strade di immense città, è havelis – case tradizionali – e palazzi sontuosamente perfetti.  Non c’è Paese che generi le sensazioni più soggettive e disparate, spesso in conflitto tra loro e destabilizzanti. Preparatevi a un’esperienza totalizzante.  Mettete subito da parte ogni velleità di riuscire a ‘vedere un po’ di tutto’. E anche di tornare con le idee chiare. L’India richiede tutto il vostro pragmatismo, perciò prendetevi un attimo per capire quali sono i vostri interessi e quale filone di viaggio seguire in questo Paese che concede di spaziare dal turismo culturale a quello dei luoghi di culto, dalle spiagge e vie d’acqua all’architettura islamica con lo splendore Mughal, dal trekking nelle montagne alla ricerca di spiritualità, dal benessere con l’ayurveda ai ‘safari’ nella giungla.

Insomma, scegliere bene è una scelta doverosa; rallentare e godersi poche selezionate mete, è un’opzione molto più adeguata a coloro che hanno deciso che la prossima destinazione del proprio viaggio sarà l’India: a loro suggeriamo di entrare in contatto con la popolazione locale, di portare maggiore attenzione alla dimensione naturalistica del Paese, senza peraltro trascurare quella culturale e tradizionale esaltata da esperienze uniche come le cooking class e la partecipazione ai festival minori.

Come il Festival Diwali, la festa religiosa più importante per gli Indu, che celebrano il ritorno di Dio Rama insieme alla moglie e al fratello, dopo 14 anni passati nella foresta. Gli Indu illuminano le loro abitazioni con candele di cera o lampade d’olio, scambiano dolci e regali con parenti, amici e vicini, accendono fuochi d’artificio per tutta l’intera notte e professano atti di adorazione, letteralmente ‘Pooja’, verso Lakshmi, la dea del Tesoro. Il tour in India è anche un’occasione per scoprire alcune delle opere più iconiche del Paese, come l’Amber Fort e il Palazzo dei Venti di Jaipur, la città blu di Jodhpur e il simmetrico Taj Mahal di Agra.

Da un festival minore a uno decisamente più conosciuto, quello di Pushkar. Il Pushkar Camel Fair è una festa religiosa che richiama migliaia di fedeli per celebrare l’arrivo del mese lunare di Kartika. Il programma culturale è alquanto bizzarro: gare per chi ha i baffi più lunghi o chi avvolge più in fretta il turbante, o per vedere in quanti riescono a stare in equilibrio su un cammello, con musicisti, commercianti, animali in ogni dove. Insomma: una polverosa confusione che coinvolge e non si scorda facilmente.

 Vivacità urbana e serenità costiera incarnate da Mumbai e Goa, unite in un viaggio rendono l’idea della straordinaria diversità culturale e paesaggistica dell’India. A Mumbai si seguono le tracce del protagonista del libro cult ‘Shantaram’ di Gregory David Roberts, fino ad approdare allo slum di Dharavi, considerato il più grande e densamente popolato di tutta l’India: apprezzerete la resilienza e la creatività della comunità locale, ingegnosa e ricca di spirito imprenditoriale.

Bando al caos della grande città, è tempo di immergersi nella verdeggiante regione di Goa. Qui, la natura ci sorprenderà con la sua bellezza, culminando nella visita alle Dudhsagar Falls, le cascate più alte dell’India, raggiungibili attraverso un’avventurosa escursione da concludersi con un tuffo refrigerante. Una visita a Panaji, la capitale dello stato, non solo concede l’opportunità di vedere i suoi affascinanti edifici coloniali portoghesi e i vivaci mercati, ma anche di godere di dintorni che offrono una combinazione unica di bellezze naturali e storiche, dai templi antichi alle spiagge dorate.

Da non perdere infine una visita alle Elephanta Caves, situate su un’isola nel Mar Arabico, antiche grotte, patrimonio dell’UNESCO. Sffascinano con le loro intricate sculture rupestri.

News correlate
Monterosa Noir

Un viaggio nel dark side del Monte Rosa, quello degli enigmi da risolvere al chiaro di una luna che si specchia nel candore della neve abbondante di questo inverno.


Viaggigiovani.it: 7 viaggi sulle orme di altrettante scrittrici famose

Scrittrici in viaggio. E noi sulle tracce di grandi autrici che hanno viaggiato, scoperto, vissuto, amato o odiato luoghi e Paesi.


EFFETTO VENEZIA 2025 – Creativa: Quello che le donne ci dicono

I quarant’anni di Effetto Venezia celebrati con un cartellone che omaggia la creatività femminile e vedrà la presenza di artisti internazionali.


Sandals Resorts potenzia l’accoglienza nelle proprie strutture

Sandals Resorts ha annunciato l’introduzione di nuovi livelli di accommodation dei propri resort caraibici, all-inclusive e adult-only.


BIT – Borsa Internazionale del Turismo – 2025

Sicilia, un‘ emozione autentica. Un inverno da vivere e raccontare. Alla presenza del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani e dell’assessore Turismo, Sport e Spettacolo, Elvira Amata.


La Thuile. La natura è mater

Per una connessione intima e personale con la montagna, vi invitiamo ad esplorare il lato wild del Monte Bianco, dove poter sperimentare il lusso dello spazio, dell’inesplorato e del non antropizzato, per ritrovare e liberare il vostro lato wild.


Nova Gorica, Capitale europea della Cultura 2025: viaggio in una terra di confine

La slovena Nova Gorica, insieme all’italiana Gorizia, è entrata nel 2025 da Capitale Europea della Cultura. Per la prima volta, il titolo sarà condiviso da due città, le sole due in Europa ad essere ancora divise da un confine.


 BIT 2025 alla fiera a Rho (Milano) dal 9 all’11 febbraio 2025

Manifestazione leader in Italia per l’innovazione nel turismo


Saper cogliere l’attimo a Verona e nel Garda veronese

Che vasto territorio quello di Verona e del Garda veronese! E al centro ci sei tu, con i tuoi bisogni speciali, le tue necessità di viaggiatore e di persona.


Nel segno del Pink

Ad animare l’inverno del Monte Rosa tornano le Pink Experience di Monterosa Ski: un’occasione in più per ribadire che la montagna è donna e che in ogni donna vive lo spirito dell’avventura, quello che ci spinge ogni volta a raggiungere nuovi obiettivi.