Arte e cultura
Sergio Ferroni
Sara Pastore in “Oh Maria, Maria!” Di Enza Li Gioi
Foto cover. Pippo Franco, Piera Bassino, Mauro Russo, Adriana Russo
Il debutto al Teatro Anfitrione di Roma per poi essere portato in tournee ed un ritorno a Roma nella prossima stagione teatrale. Un omaggio a Maria Callas nato dalla penna originale di Enza li Gioi… un testo che ha divertito ed anche commosso il pubblico presente in sala che si è lasciato trascinare dal racconto di Sara Pastore che ha alternato la sua recitazione dai toni in alcuni momenti altamente drammatici ad accenni cantati delle maggiori arie d’opera che la Callas aveva in repertorio per terminare cantando “La Paloma”. Molti applausi a scena aperta hanno decretato il successo di questo spettacolo che ha visto sul palco insieme a Sara Pastore il pianista Francesco Paniccia, la ballerina coreografa Marika Bonanno, l’attore performer Anthony Rosa che ha anche curato la scenografia e i costumi, la piccola cantante Elena Scandurra.
Un momento molto coinvolgente è stato il ricordo dedicato a Pierpaolo Pasolini quando la protagonista ha intonato a cappella una struggente melodia firmata da lei e Roberto Chioccia con il testo scritto da Federico Wardal, tratto dal duetto “Prendi questo fiore“, un ipotetico duetto tra Pasolini e la Callas che in versione originale è cantato proprio dalla Pastore e Wardal.
Il critico d’arte Plinio Perilli ha introdotto lo spettacolo parlando del mondo di Maria Callas e di Pasolini poi ha presentato i quadri del vernissage “Maria Callas tra sogno e realtà “ dei pittori Mauro Russo, Lauretta Crocco, Nicola Van Ban, Teresa Coratella. L’attrice Adriana Russo ha portato un quadro mai esposto del padre il M° Mario Russo.
Applausi scroscianti e richieste di bis. Dopo il debutto la compagnia ed alcuni ospiti tra i quali Pippo Franco e la moglie Piera Bassino, si sono spostati presso il ristorante Pizza Forum al Colosseo dove hanno festeggiato anche il compleanno di Sara Pastore.
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