Ecoluxury Fair 2024

Si è svolta a Roma il 7 e 8 novembre, nelle sale dello Spazio Field di Palazzo Brancaccio e si è conclusa nell’area archeologica dello Stadio di Domiziano, la settima edizione della fiera internazionale sul mondo del lusso e della sostenibilità, ideata da Enrico Ducrot, CEO di Ecoluxury e Viaggi dell’Elefante. La kermesse è tra le più prestigiose fiere B2B a livello mondiale, con più di 250 tra buyer ed espositori e mette assieme lusso e buone pratiche nel settore turistico a basso impatto ambientale.

Il comparto turismo di alta gamma in Italia vale un quarto della spesa turistica totale (circa 25 miliardi) e in Europa raggiunge i 170 miliardi di euro (dati ECCIA-European Cultural and Creative Industries Alliance). I dati Eurispes stimano che in Italia nel 2024 si arriverà a 215 milioni di presenze con una spesa di 62 miliardi di euro.

Il workshop B2B ha fatto emergere le novità proposte dai rappresentanti dell’ospitalità e dei servizi turistici ai numerosi buyer, di cui quelli stranieri sono in aumento rispetto all’anno precedente, provenienti da Usa, Canada, Messico, Uk, Emirati Arabi e Paesi europei.

Fulcro dell’evento il Forum “Turismo di alta gamma & Sostenibilità”, moderato dal giornalista ed editorialista turistico Roberto Gentile, che ha puntato i riflettori sulle pratiche adottabili e i criteri relativi alle diverse certificazioni che attestano la sostenibilità delle strutture, con uno sguardo sulla condivisione delle nuove visioni del mondo della sostenibilità, sulle prospettive future e sulle innovazioni.

Dopo i saluti introduttivi di Enrico Ducrot, dell’Amministratore delegato dell’Enit Ivana Jelinic e del Presidente del Convention Bureau di Roma e Lazio Onorio Rebecchini, sono intervenuti l’Assessore ai grandi eventi, sport, turismo e moda di Roma Capitale Alessandro Onorato, Marcello Murzilli (Eremito), Daniele Nannetti (Villa Petriolo), Stefano Bonetto (Territori Sostenibili), Giorgio Caire di Lauzet (Dream&Charme), Diana De Vincenzo (Trenitalia), Gianluca Della Torre (ITA AIRWAYS), Guido Freddi (Mindtrek), Alessio Carciofi (Digital Wellbeing) e Marcella Ercolini (Ente per il Turismo Irlandese, sponsorship dell’evento).

“Il Forum presenta le novità all’insegna della valorizzazione dell’identità territoriale, della tutela del patrimonio culturale e della cura dell’ambiente - afferma Enrico Ducrot -. Se il lusso tradizionale resta al palo sul tema della sostenibilità, rischia di uscire dal mercato di alta gamma. Il modello Ecoluxury (che coniuga alta qualità del servizio e sostenibilità ambientale) dimostra come si può utilizzare il turismo di alta gamma come laboratorio e ingente finanziatore della complessa e onerosa transizione verso la piena sostenibilità. Un contributo imprescindibile richiesto dal mercato, che le istituzioni e l’offerta non possono più sottovalutare”.

Alessandro Onorato ha approfondito il tema dell’overtourism e delle soluzioni concrete che si possono applicare al problema epocale del sovraffollamento selvaggio nelle mete turistiche di maggior richiamo, spesso visitate con un approccio ‘mordi e fuggi’, come da tempo avviene a Roma. In Italia ad agosto sono arrivati 40 milioni di stranieri che hanno prodotto un giro di affari di 6,5 miliardi di euro, mentre il numero di immobili destinati ad affitti turistici è inferiore del 2% rispetto agli immobili vuoti, pari a 9,5 milioni, il 27% del parco immobiliare complessivo.

La riduzione dell’impatto ambientale è la sfida su cui si sono espressi il Ceo di Eremito Marcello Murzilli, il General Manager di Villa Petriolo Daniele Nannetti e il Ceo di Green Future Project Pietro Pasolini che ha presentato l’overview su come ottenere zero emissioni nel settore alberghiero. Partendo dalle Science Based Target Initiatives vengono analizzate le linee guida della comunità scientifica e l’applicazione alle diverse realtà. Il software di Geen Future Project esplora una soluzione in tre fasi: calcolare, ridurre e compensare le emissioni residue. Percorso virtuoso che richiede la partecipazione attiva tra consumatori, dipendenti e fornitori.

Raffaele Pasquini Deputy Managing Director di Triumph Italy, Stefano Colavito Ceo di Arthemis, Adriano Meloni AD di Sphere Italia, Roberto Corbella Segretario Generale dell’Osservatorio Parlamentare per Roma e Laura Anello Presidente della Fondazione Le Vie dei Tesori si sono espressi sulla sostenibilità degli eventi turistici, tra cui il festival “Le Vie dei Tesori” progetto di valorizzazione del patrimonio culturale siciliano che incide per 8 milioni di euro annui sull’economia locale, con 300 mila visitatori di cui il 40% turisti. Tre le direttrici: turismo non impattante, sostenibilità sociale che punta sulla consapevolezza del valore dei luoghi e sostenibilità economica con apporto minimo di risorse pubbliche.

Guido Freddi (Mindtrek) e Alessio Carciofi (Digital Wellbeing) hanno illustrato le opzioni del turismo del benessere come la pratica del Mindtrek che abbina trekking e meditazione. Significativo il valore di mercato di questo segmento: un trilione di dollari su scala mondiale, 285 miliardi in Europa e 16 miliardi in Italia, dove è in forte espansione con un tasso di crescita del 45%. Considerato il costo sociale di stress e burnout, molte aziende investono in una “vacanza di lusso” senza connessioni, lontano dal digitale e in piena riconnessione con la natura. Il mental wellness si sta affermando come la nuova frontiera della vacanza di lusso con attività rigenerative di pratiche yoga, tai chi, meditazione e piccolo artigianato. Carciofi ha dedicato spazio alle esperienze di JOMO, che si focalizzano sulla rigenerazione di corpo e mente per combattere l’isolamento sociale.

Diana De Vincenzo (Trenitalia), Gianluca Santilli (Grimaldi Alliance) e Gianluca Della Torre (ITA AIRWAYS) si sono espressi su mobilità sostenibile, in cui spicca il cicloturismo che segna un forte incremento: 7,5 milioni di viaggiatori-ciclisti e una spesa totale di 9,4 miliardi di euro nel 2023. Il settore ha un enorme potenziale con un flusso destinato a incrementarsi con strutture di alta gamma sempre più attrezzate per le esigenze degli appassionati, rendendo il cicloturismo lo strumento ideale a sostegno del turismo sostenibile.

“I dati sui viaggi sostenibili offrono un’immagine plastica di un settore vivo e in evoluzione - afferma Ducrot. - Un’altra dimostrazione di quanto, anche nell’ambito del turismo di lusso, la direzione della sostenibilità sia quella giusta. Impostare la propria vacanza sui canoni del benessere e della sintonia con la natura non è soltanto un trend, ma risponde ad esigenze ben precise dei viaggiatori”.

Ecoluxury Fair è iscritta nell’elenco delle manifestazioni riconosciute dalla Regione Lazio, gode del Patrocinio di Roma Capitale e della collaborazione di Frecciarossa Italia, Le Voilà banqueting, Omnia Hotels e Viaggi dell’Elefante.