Cinema e teatro
Lo spettacolo "Fuori Uso" si propone di intercettare i mutamenti socioculturali attuali, calando il teatro nel quotidiano e nelle tante facce del malessere della Generazione Z
Sergio Ferroni

Fuori Uso

Si intitola "Fuori Uso" l'opera teatrale originale di Costanza Di Quattro, portata in scena con la regia di Luca Ferrini (aiuto regìa Denis Persichini), vincitrice del programma “Per Chi Crea” ed. 2023 promosso dal Ministero della Cultura (MIC) e dalla SIAE. "Fuori Uso" racconta la storia di quattro ragazzi (interpretati da Chiara Del Francia, Elena Piacenti, Andrea Verticchio, Alberto Melone) che si ritrovano bloccati in un ascensore di un palazzo romano. Costretti a rimanere chiusi in uno spazio ristretto, i giovani iniziano a confrontarsi, svelandosi a vicenda fragilità, paure e speranze. L'ascensore diventa così una metafora della società, un luogo claustrofobico dove emergono le difficoltà di identità e di collocazione sociale vissute dalle nuove generazioni. È un progetto teatrale innovativo e coraggioso, che affronta con sensibilità e profondità tematiche urgenti per la società odierna. Attraverso la rappresentazione delle vicende dei quattro giovani, l'opera invita a una riflessione sul disagio giovanile, sull'integrazione e sulle sfide che le nuove generazioni si trovano ad affrontare.

Si esplorano con delicatezza e realismo le diverse sfaccettature del disagio giovanile, tra cui: inadeguatezza, dipendenza dai social, bullismo, senso di smarrimento, ribellione, fobia sociale, comportamento oppositivo-provocatorio, disturbi d’ansia. L'opera affronta anche il tema dell'integrazione, mettendo in luce le difficoltà e le opportunità che derivano dall'incontro tra culture diverse.  Il linguaggio teatrale, utilizzato in modo creativo e coinvolgente, ha il potenziale per raggiungere e sensibilizzare un vasto pubblico, soprattutto di giovani, offrendo loro spunti di riflessione e di speranza.  Luca Ferrini, classe 1975, è un esperto regista (oltre che attore) con una comprovata esperienzanel teatro del ‘900 e contemporaneo; è sempre stato attento a tematiche introspettive, esistenziali, psicologiche, come quelle di Pirandello e Ionesco i cui lavori ha portato in scena con una visione originale, apprezzata dal pubblico.  Il cast di "Fuori Uso" è composto da giovani attori emergenti che hanno dimostrato grande talento e sensibilità nell'interpretare i loro ruoli, riuscendo a dare vita a personaggi complessi e credibili.

Ferrini, per “Fuori Uso”, ha scelto di utilizzare un unico elemento scenografico: un ascensore in mezzo al palcoscenico buio. L'ascensore rappresenta un non-luogo, dove i personaggi si trovano faccia a faccia con sé stessi e con gli altri, costretti a confrontarsi con le proprie emozioni e con le sfide del mondo contemporaneo. Le pareti dell'ascensore si dilatano e si restringono per sottolineare i momenti di tensione e di apertura emotiva dei personaggi. L'opera vuole sottolineare come questa esperienza inaspettata possa portare a una crescita personale e a una maggiore consapevolezza di sé.

TEATRO TOR BELLA MONACA

Via Bruno Cirino, all’angolo di viale Duilio Cambellotti con via di Tor Bella Monaca

per info e prenotazioni:06/4070056 - prenotazioni2@altacademy.it

News correlate
La Compagnia Moliere presenta Emilio Solfrizzi In “Anfitrione”di Plauto

La trama ruota attorno a un soldato di nome Anfitrione e al suo servo Sosia, che tornano a casa dopo una lunga campagna militare


                                          “Colpo basso a Dubai”: Una serata di tributi musicali al Teatro degli Audaci

Dal 10 al 13 ottobre 2024 a Roma


Grande soddisfazione per la presentazione  all’ Enea Hotel Pomezia, della nuova mini-serie televisiva “Mamma Mia!”

Prodotta dalla Carmen Morello Productions srls sceneggiatura soggetto e regia di Frances Sapphire, riprese video e montaggio di Victor Daniel Video, fonici di presa diretta Andrea Guarracino e Alessia Marini. Musiche del Maestro Francesco Digilio.


Aprilia Film Festival

Venti le opere in competizione per la sesta edizione dell’Aprilia Film Festival


Premio Cinema Indipendente “Sergio Pastore” Terza Edizione

Questo premio è dedicato a chi ha e ha avuto il coraggio di andare avanti con i propri progetti pur non avendo grandi “colossi” al proprio fianco, e ha mantenuto nelle sue opere l’integrità del proprio pensiero


In occasione di Venezia 81 si è svolta l'XI edizione dello Starlight international Cinema Award

Festival di Venezia: Premio Starlight International Cinema Award al regista Mario Chiavalin per il docufilm “La loggia occulta: Democrazia a rischio”


In arrivo “L’ educazione della nonna”, con Anna Galiena e Neusa Borges

Si stanno concludendo in questi giorni a Rio de Janeiro le riprese del film internazionale L’ educazione della nonna, diretto da Massimo Scaglione e scritto dallo stesso insieme a Joe Luigi Scaglione e Carolina E. Gaudio.


San Francesco, la superstar del medioevo

Giovanni Scifoni presenta lo spettacolo “FRA’ - San Francesco, la superstar del medioevo“. Produzione Viola Produzioni - Centro di produzione teatrale in collaborazione con Mismaonda, regia di Francesco Ferdinando Brandi


“Cinque Giorni”:  il corto di Juan Diego Puerta Lopez realizzato in 144 ore al Pigneto Film Festival, vince il premio come Miglior Corto 2024 e il Premio del Pubblico.

‘Cinque giorni’ verrà presentato durante la prossima edizione del Festival del Cinema di Roma nella sezione Alice nella Città


Cortellesi, Garrone e Vicario tra i finalisti del 64mo Globo d’Oro

Le eccellenze del cinema italiano premiate dall’Associazione della Stampa Estera in Italia e il Premio alla Carriera va a Monica Bellucci