Enogastronomia
Sergio Ferroni
Il 3° Convegno di AINC celebra la Cucina Mediterranea
Si è concluso con grande successo il 3° Convegno Nazionale dell'Associazione Italiana Nutrizionisti in Cucina (AINC), svoltosi il 23 novembre presso la Tribuna Autorità dello Stadio Olimpico di Roma. Il convegno è stato dedicato alla Cucina Mediterranea, mettendo in luce la ricchezza e la varietà di questa tradizione alimentare secolare e sottolineando l'importanza di riscoprire e valorizzare questa cucina, non solo per i benefici che comporta per la salute, ma anche per il suo gusto inconfondibile. L'organizzazione del convegno è stata curata dall'Associazione Italiana Nutrizionisti in Cucina (AINC) in collaborazione con Excellence Food Innovation, con la regia del Dott. Domenicantonio Galatà, direttore scientifico del convegno e rinomato esperto di nutrizione in cucina.
Il convegno ha ricevuto il patrocinio della Federazione Nazionale dell'Ordine dei Biologi FNOB rappresentata in presenza dal Dott. Domenico Laurendi e dal presidente dell'OBLA, Ordine dei Biologi Lazio e Abruzzo, la Dott.ssa Daniela Arduini. Quest'ultima ha sottolineato il ruolo centrale del biologo nutrizionista nell'approccio "One Health" per perseguire una salute globale.
I relatori hanno fornito contributi di alto livello scientifico e divulgativo.
Il Prof. Lorenzo Donini ordinario di Alimentazione e Nutrizione Umana dell'Università degli Studi di Roma Sapienza ha sottolineato l'importanza di considerare non solo gli aspetti biochimico-nutrizionali ma anche quelli psicologici, edonistici, sociali e culturali che influenzano le scelte alimentari umane e che caratterizzano la cucina mediterranea.
La cucina mediterranea è anche sostenibilità, il Prof. Marco Esti docente di Tecnologie alimentari presso l'Università della Tuscia e responsabile del Food and Wine Biotechnology Lab afferma: "le innovative tecniche di estrazione, mediate da enzimi food grade, hanno rivoluzionato i metodi di recupero delle molecole bioattive dai tessuti vegetali. Si tratta di approcci non invasivi e sostenibili - adottati ormai da qualche anno dal nostro gruppo di ricerca - per estrarre, senza l'uso di solventi organici, pigmenti ed altre molecole di alto valore biologico e/o tecnologico da frutti, vegetali e alghe."
La Prof.ssa Laura Rossi ricercatrice del Consiglio per la ricerca in Agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA Alimenti e Nutrizione) : "tutti sappiamo che la dieta mediterranea è il modello alimentare più equilibrato e sano, quello che non sapevamo è che chi la segue risulta essere più informato e che putroppo è proprio la Campania, ossia la regione in cui la dieta mediterranea è nata che segue di meno questo regime alimentare".
La manifestazione si è conclusa con la consegna del prestigioso Premio Amedeo Pettini al Prof. Massimo Montanari, per il suo impegno a favore della cucina italiana.
Il Dott. Domenicantonio Galatà ha concluso l'evento con il lancio della sua nuova rubrica la Cucina Mediterranea per la prestigiosa rivista Italia a Tavola. Gli iscritti a questa 3º edizione sono stati 150; Galatà e Laurendi hanno già avviato la macchina organizzativa per l'edizione 2024, anticipando l'arrivo di laboratori di nutrizione in cucina dedicati ai biologi con il coinvolgendo attivo delle aziende della ristorazione collettiva. L'Associazione Italiana Nutrizionisti in Cucina ringrazia tutti i partecipanti, relatori, sponsor e sostenitori per aver contribuito al successo di questo importante evento dedicato alla promozione della salute attraverso la cultura alimentare. In particolare le aziende Platatine ed EsserrePharma e il direttore di Italia a Tavola Alberto Lupini.
Per ulteriori informazioni: nutrizioneincucina@gmail.com / tel. 3891399462
.
Dello stesso autore
- Il sasso nel fiume
- Un punto di vista nell’arte contemporanea
- Anton Giulio Grande presenta la sua collezione alla Milano Fashion Week 2024
- Accordo tra Cervantes e Società Dante Alighieri
- L’ arte di Valentina Formisano
- “Respect us”
- Premio Cinema Indipendente “Sergio Pastore” Terza Edizione
- Motori Capitale
- Villa Spalletti Trivelli apre i suoi splendidi saloni per festeggiare i cento anni dell’architetto Piero Alessandrini
- L’ immigrazione clandestina vista cogli occhi di un immigrato
- Elenco completo...
Dopo Astemio e Quartino, l’imprenditore Marco Wu apre a San Giovanni un’enoteca dedicata alle migliori referenze del Giappone, replicando il format che comprende un ampio numero di etichette e una proposta gastronomica di eccellenza.
È tutto pronto per l’evento organizzato da Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy, che vedrà anche la collaborazione del Teatro Regio-Verdi OFF a intrattenere i commensali in due distinti momenti
Un angolo enogastronomico di qualità che, da quest’anno, raddoppia aprendo il Ribelle Garden in un delizioso giardino tra le mura storiche della città.
Cicloturismo, oleo- ed enoturismo a Verona e nel Garda veronese
Oltre ai quattro prodotti D.O.P., numerose eccellenze gastronomiche impreziosiscono tutto l’anno le tavole della Valle d’Aosta, accompagnate da un calice di vino d’altura D.O.C. o, perché no, da un ottimo sidro, nettare dorato delle mele locali.
Cucina circolare, modelli produttivi virtuosi, nuove tecnologie sono stati i temi affrontati da Regenereat, panel di confronto tra professionisti del comparto enogastronomico organizzato da Cogea Corporation (azienda leader nella rigenerazione).
Una location nel cuore di Procida dove i piatti della tradizione sono fatti con amore, avendo l’opportunità di vivere la “Farm Experience”.
Un’antica dimora, perfetta per rilassarsi, recuperare energie e lasciarsi conquistare dai piaceri della tavola in uno dei borghi più suggestivi del nostro Paese.
Una cucina semplice che si sposa con una preparazione meticolosa dello Chef Carlo Coscione nel rispetto di ingredienti eccellenti.
Estate 2024, per una stagione ricca di novità dal pranzo al dopocena