ISABELLA GARINO: LA GIOVANE LEADER DONNA E IL LUSSO GREEN MADE IN ITALY CHE CONQUISTA IL MONDO!

Giovanissima, perseverante, sognatrice! Questa è una storia che – per bellezza e intensità - merita le prime pagine dei rotocalchi nazionali. E' l'ascesa della piemontese Isabella Garino, 24 anni, imprenditrice nel mondo della cosmetica da appena un lustro, General Manager di Liolà's, realtà con base a Milano che crea e fonda insieme prodotti per la cura della pelle e del corpo e che stanno facendo incetta di premi in tutto il mondo. Un vanto del Made in Italy, certificato dai laboratori del prestigioso Ateneo di Pavia, che si ispirano al green, alla sostenibilità ed alle atmosfere orientali.

Migliaia di dollari per una sola crema viso, un unico punto vendita per ogni città, e nelle vie più esclusive (da Montenapoleone presso Zhor Parfums, a via Frattina presso la profumeria Castelli), proprietari di jet privati e star internazionali tra i clienti più assidui e, le famiglie più importanti dell'Arabia Saudita, non riescono più a farne a meno! Un esempio per le nuove generazioni, un successo che fa comprendere come in verità l'Italia è patria di menti brillanti soprattutto nelle quote rosa, senza dover necessariamente trasmigrare all'estero.

Dopo una dozzina di trofei planetari, la Garino, da poco, ha portato nel Belpaese anche il  "Cosmetics CEO 2023" agli Influencial Businesswoman Awards sia per l'Europa che per il Middle Est. Altra stella sul petto che si aggiunge ad un parterre – per età e competenza - decisamente inarrivabile, tra gli altri, ha portato Liolà's Cosmetics ad essere finalista ai Pure Beauty Global Awards 2020, ai Pure Beauty London Awards 2020 e medaglia d'argento ai Pure Beauty Global Green Awards 2021, 2022 e 2023. Oro ai Beauty and Wellness Award 2022 presso The Beauty Shortlist per l'eccellenza e l'affidabilità.

Un marchio altisonante, che prende il nome del protagonista di una commedia di Luigi Pirandello, rappresentato dallo stemma araldico della famiglia Garino, e i leoni che simboleggiano forza, natura e grandezza con i rami vegetali verso il basso come iconico messaggio di pace e purezza. 

E' la diretta interessata a spiegare il segreto di questa tangibile e straordinaria crescita: "In primo luogo la famiglia che mi ha incoraggiata a perseguire i miei sogni, poi i valori forti quali impegno, dedizione e determinazione ed infine l'approccio innovativo, cercando costantemente nuove opportunità e soluzioni creative, grazie appunto alla mia giovane età".  

E sulla nobile mission, la leader è categorica: “Green e Lusso, una visione che si impegna a conciliare il lusso con la sostenibilità non solo ambientale ma anche quella della pelle. I nostri prodotti vogliono essere ambasciatori di qualcosa di altamente funzionale ed ecologico allo stesso tempo".

Ambasciatrice dunque, così afferma Isabella, portavoce di italianità nel mondo di un settore molto competitivo, poiché delicato e clinicamente testato. E se è vero come è vero che il cambiamento e l'evoluzione sono armi vincenti, l'ambiziosa sfida della piemontese Garino è solo all'inizio, benché già ricca di riconoscimenti e attestati di stima.   

E' stata riconosciuta anche dai Paesi del Golfo (Arabia Saudita in primis) – notoriamente molto diffidenti del campo degli affari - come una realtà aziendale italiana estremamente affidabile, e lei, come giovane donna leader tre le più competenti del mercato 'artigianale' ma di lusso. Ma Isabella si dice con i piedi per terra, tenendo bene in mente i principi che la contraddistinguono da sempre: famiglia, dedizione, rispetto.

Ed è lei a chiudere con un suo personale punto di vista su questa importante ascesa all'estero, che rende, il nostro Paese, grazie ad altre attività dei vari ambiti merceologici, ancora tra i primi esportatori al mondo di Made in Italy. Sappiamo bene quanto il duro e complesso lavoro delle Pmi sia oggi fondamentale per il tessuto sociale ed economico di una nazione che ha sempre più necessità di crescere in Europa per controbilanciare il super potere delle grandi multinazionali d'oltreoceano e non solo.

Cosa ne pensa lei Garino di questo concetto?

Penso che l'ascesa della Liolà's Cosmetics come marchio di cosmetica di lusso green all'estero sia un trionfo per l'Italia e una testimonianza della forza delle piccole e medie imprese (PMI). Questo successo dimostra come l'impegno per la sostenibilità ambientale e la qualità dei prodotti italiani possano conquistare i mercati globali, entusiasmandoli e portando qualcosa di unico. Liolà's cosmetics è l'esempio di come l'innovazione e la dedizione possano fare la differenza nel settore delle PMI che conferma il ruolo cruciale che queste giocano nel tessuto sociale ed economico dell'Italia, permettendo al nostro Paese di mantenersi tra i primi esportatori di Made in Italy e competere con le grandi multinazionali a livello globale.

Per concludere, penso che oltre alle nostre capacità legate alla manifattura, all'export ecc... dobbiamo anche trasmettere gli "antichi valori", come li chiamo io. Valori che nella società moderna si sono un po' persi, ma che molti imprenditori sanno riconoscere, valorizzare a loro volta e che nel business a lungo termine sono assolutamente fondamentali.