Enogastronomia
Al Maalot Hotel: atmosfere, colori e sapori di Roma
Francesca Sirignani

Al ristorante Don Pasquale: come una suggestiva galleria d’arte

In via delle Muratte, nel centro di Roma, si trova il Maalot Hotel che si sviluppa su quattro piani per un totale di circa 3000 metri quadrati in un elegante palazzo storico dell’Ottocento dove, fra il 1828 e il 1837, ha soggiornato il grande compositore Gaetano Donizetti.

Al suo interno, Don Pasquale - una delle più fortunate opere del compositore bergamasco - è il nome scelto per il ristorante gourmet, che è già diventato una delle eccellenze dell’hotel e un punto di riferimento per la ristorazione della capitale.

Il ristorante è un vero e proprio salotto tra i vicoli del centro storico di Roma. Non a caso, qui le sedie non sono le uniche protagoniste ma si accompagnano a sedute e divani che creano un’immagine di residenza privata.

Le sale del ristorante sono concepite come un’elegante galleria d’arte dove artisti di grande popolarità nello scenario contemporaneo sono protagonisti delle pareti. Stanley Gonczansky espone le sue opere come accadeva nella via degli artisti, la location dove si trova il Maalot Hotel.

I tavoli del ristorante sono in ceramica ricamata portoghese protetti da un vetro che conferisce riflessi dorati e che - insieme al ricco corredo degli specchi - crea un ambiente scenografico di grande coerenza espressiva.

L’illuminazione ruota attorno a un grande lampadario, di dimensioni importanti, un metro e ottanta di circonferenza per un metro e ottanta di altezza,  emanando una luce soffusa che crea un’atmosfera calda e rilassante.

Il Don Pasquale è un ristorante che, pur essendo collocato all’interno di un hotel, ha una sua forte personalità e una clientela propria nel pubblico romano e internazionale.

Il ristorante ha una sessantina di coperti. La scelta dei colori è orientata su toni soft, dove prevalgono i verdi e i beige, mentre la pavimentazione è costituita da un parquet molto vissuto di rovere in una calda tonalità miele. Il colore verde è particolarmente rilassante e si contrappone ai rivestimenti rossi lucidi e opachi dei divani.

In cucina  il giovane Chef Domenico Boschi  lavora sulla tradizione e coglie gli aspetti più raffinati della gastronomia locale con un menù che offre i classici della cucina romana (dal cacio e pepe, all’amatriciana, alla carbonara) reinterpretati per essere più coerenti con lo spirito del ristorante, accanto alla proposta di piatti più esclusivi.

La cucina dello Chef  Domenico Boschi  e del Sous Chef Fabio Nizi è radicata nel territorio italiano con un carattere spiccatamente regionale e parla a una clientela romana, nazionale e internazionale.

Tutto il personale, inoltre, è molto qualificato, attento alla soddisfazione dei bisogni degli ospiti e ai minimi particolari. Un’accoglienza esclusiva in grado di superare ogni aspettativa e la possibilità di vivere da protagonisti momenti indimenticabili riflettono il carattere unico del Maalot Hotel.

Si vive una calorosa gentilezza da parte di tutto lo staff e in particolare dal Food & Beverage Manager Marco Pacenza. Questi, curando con attenzione e professionalità la scelta e gli accostamenti dei vini, valorizza questa splendida struttura ricettiva nel cuore di Roma.

Lo stile del Maalot Hotel richiama le atmosfere di una residenza inglese, dalle pareti di stoffa alla moquette dei pavimenti, dagli arredi alle lampade e ai colori delle trenta camere, una diversa dall’altra, vestite con tessuti, cuscini, tendaggi e rivestimenti tessili in colori morbidi e armoniosamente accostati.

Le camere, dalla classica camera matrimoniale di 16 metri quadrati alle stanze comprese fra i 25 e i 27 metri quadrati, fino alle camere con salottino e agli spazi più importanti come miniappartamenti con piccolo salotto, libreria e scenografici caminetti in pietra, hanno la moquette a pavimento e i rivestimenti in tessuto imbottito creando un effetto ovattato che esalta l’effetto d'insonorizzazione. I bagni sono rivestiti in marmo Calacatta arabescato a macchia aperta, con il piano dei lavabi incassati per creare uno spazio a parte per i sanitari.Un vero boutique hotel dove arredi e accessori sono un unicum in tutte le camere.

Anche la reception è stata concepita come un salotto, con caminetto, poltroncine e divani; un elegante studio che contiene una ricca selezione di libri a disposizione degli ospiti. In tal modo, la reception si trasforma in uno spazio relax in cui check-in e check-out diventano attimi piacevoli, dove le formalità sono ridotte al minimo e si trasformano in un momento di accoglienza, accompagnato da un calice di bollicine.

 

Francesca Sirignani

 

PER INFORMAZIONI:

Ristorante Don Pasquale

Presso Hotel Maalot

Via delle Muratte, 78, 00187 Roma

Tel. 06/878087

Email: mail@hotelmaalot.com

reservations@hotelmaalot.com

https://hotelmaalot.com/en/don-pasquale-restaurant-rome/

 

 

Francesca Sirignani

Giornalista pubblicista specializzata in tematiche turistiche ed europee. Ha conseguito una laurea in Giurisprudenza e, dopo aver ottenuto la seconda laurea in Studi Europei ed Internazionali, ha approfondito la conoscenza dell’inglese e del francese viaggiando e frequentando corsi linguistici all’estero. Collabora con diversi un periodici specializzati in viaggi e rivolti a chi è appassionato di turismo, cultura ed enogastronomia. Si è occupata anche della redazione dei magazine dell‘ Hotel Indigo St. George, un boutique hotel 5 stelle lusso di Roma. La passione che nutre per le culture, le tradizioni e i paesaggi di altri popoli l’ha sempre portata a viaggiare e a fotografare molti Paesi.

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