Arte e cultura
Ludovica Linari
Archetipo: l’idea e l’immagine. La Scultura di Claudio Nardulli
Le sculture sono allestite in questo luogo di grande importanza storico-archeologica discretamente ma con una loro forza e un impatto visivo mirabile; la materia assimila un tempo pressoché infinito per gli esseri viventi, “il tempo geologico” e si dà con minuziosa e raffinata conformazione. Di queste opere si apprezza la perizia manuale, lo studio e la calibrazione del marmo usato e forzato fino al massimo consentito, oltre il quale si spezzerebbe, e l’effetto di leggerezza e dinamicità. Sulla scia della tradizione plastica della Storia dell’Arte, queste sculture lapidee sono però libere di esplorare il mondo della pura forma: analizzando e riproponendo in maniera finissima e mentale la rarefatta astrazione e la sintesi geometrica, non euclidea, le superfici a guscio, i piani a quadrica, le estensioni paraboloidi iperboliche, gli ellissoidi. Tali marmoree solidità, che alludono alla malleabilità, alla flessuosità e accolgono la luce nei propri incavi e nelle sporgenze animandosi, quasi vibrando come viva sostanza, richiamano certa preesistenza in natura ma anche nell’antico e nell’architettura ponendosi infine come elemento integrale, autentico e originario: archetipico. Vi dimora l’arché, il "principio" di tutto, inizio e dunque modello. Da Filone di Alessandria, Dionigi di Alicarnasso e Luciano di Samosata a Platone sino a Carl Gustav Jung e poi a Jacques Derrida, è lungo l’elenco di chi sviluppò il tema nei suoi diversi segmenti e significati; Nardulli li comprende tutti, perché li conosce, li ha elaborati e ne ha accolta quella frazione a lui fondamentale per definire una lingua tutta sua. La sua scultura deriva da lì, da quella vastità sapienziale ma anche sensualmente fisica, carnale – senza quest’ultima la scultura non emetterebbe nemmeno i primi vagiti! – tradotta in questi vividi monumenti alla forma/pensiero, in un equilibrio compiuto tra spazio e tempo dimostrando e sottolineando l’archiscrittura e, insomma, i metaconcetti: intensamente connettivi, come potenzialmente è la stessa Arte che questa mostra celebra.
Inaugurazione: sabato 30 settembre, ore 16.00 – 19.30 | Dal 30 settembre al 28 ottobre 2017; dal lunedì alla domenica 9.00 – 18.30, orario continuato. Ingresso gratuito. Accessibilità totale. Contatti: pa-appia.archiviocederna@beniculturali.it
Sito archeologico Capo di Bove, Parco Archeologico dell’Appia Antica - Via Appia Antica 222, RomaCon il Patrocinio:
MiBact-Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo; Parco Archeologico dell’Appia Antica; Casa dell’Architettura di Roma – Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Roma e provincia
.
Dello stesso autore
- School01, la scuolamuseo di Monteverde a Roma apre al pubblico un sabato al mese
- Marco Milia, Molecula
- I Walk Alone Project. In mostra le fotografie di Ivan Urban Gobbo
- Il Maca di Alcamo ospiterà l’Antologica di Vito Bongiorno “Nostos” per la Xv Giornata del Contemporaneo
- La Roma che non ti aspetti nella mostra Palcoscenico di Paolo Cencioni
- Aurora Maletik. Uno si distrae al bivio...
- A Roma in mostra le fotografie di Marco Bucchieri
- L'artista cubano Carlos Quintana in mostra a Roma al Palazzo della Cancelleria
- Sono ripartiti i lavori del murale Vuoti di Memoria presso la stazione della metropolitana di Roma Porta Furba Quadraro
- Pensare il non-pensato, la mostra personale di Melker Garay a Roma
- Elenco completo...
Michele Rosa, artista scomparso nel 2021 all’età di 96 anni,sarà presente per la 60° Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia al Grenada Pavilion.
Camilla Grimaldi gallerista e curatrice d’arte presenta nella sua galleria di Roma la mostra “Monocromo” di Alfonso Fratteggiani Bianchi
“Door is Love” è un progetto artistico di Marco Nereo Rotelli che “apre le porte” verso un mondo migliore, dove l’amore vince sulla guerra.
"Questa è una raccolta di brevi storie, radicate nella mia memoria, che non ho vissuto tutte in prima persona” - Marisol Burgio di Aragona.
La mostra personale di Alina Ciuciu, “L' unicità del volto”, presentata nella sede dell'Accademia di Romania in Roma
Presentato presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati il saggio storico e antroposofico “…E la luna rispose”. Taccuino notturno di visioni fiabesche e intuizioni astrologiche” di Massimo Bomba e Antonella Sotira Frangipane
A Palazzo Bonaparte a Roma l’artista olandese continua ad attrarre visitatori e la mostra di incisioni e litografie in cui si mescolano arte e matematica, la più ampia e completa a lui dedicata anche con opere inedite, è stata prorogata al 5 maggio
Da Parigi a Le Havre, passando per Giverny. Impressioni fluviali sulle orme di Monet. Le navi Avalon Waterways tornano, con la primavera, ad attraversare i fiumi d’Europa.
L’artista Andrea Gentili presenta la sua personale presso la Borgo Pio Art Gallery di Roma, curata da Sveva Manfredi Zavaglia
Nell'elegante sala Don L'arco del Centro Salesiani di Caserta, l'Associazione Culturale "A Casa di Lucia - In tutto Liber" in collaborazione con l'Associazione Culturale "Calabresi Capitolini" di Roma, accoglierà il poeta Silvio Raffo.