Cinema e teatro
Viviamo tutti per un Like, in Italiano MI PIACE.
Sergio Ferroni

Il Teatro Sala Umberto presenta: "Mi Piace" di Gabriele Cirilli

La nostra vita è un continuo avere e dare un giudizio, sin dalla mattina quando ci alziamo e ci guardiamo allo specchio oppure quando scegliamo un vestito, gli amici da frequentare, quando ordiniamo al ristorante o quando scegliamo di andare in vacanza, i programmi tv da guardare, il film al cinema da vedere, il politico da votare, la musica da ascoltare o i libri da leggere, la dieta da fare, la squadra di calcio da tifare, le persone da seguire sui social.

Insomma “MI PIACE” è la parola chiave della nostra esistenza!

Se PIACI o ti PIACE è fatta! MI PIACE il teatro che è un circo delle meraviglie dove tutto è relativo ma possibile.

Quello che io, Gabriele, propongo è uno spettacolo che attraversa tutti i generi del teatro comico: dalla commedia degli equivoci al cabaret, attraverso monologhi, canzoni e balletti che MI impegnano in una prova d'attore completa e sfaccettata.

MI PIACE essere quello di sempre, quello partito da Sulmona e non ancora arrivato, quello innamorato del pubblico con passione talmente vera e profonda da creare un legame quasi magico con esso.

Ridere è fondamentale per me perché la risata è contagiosa, è una medicina, un rimedio contro tutto il nero che ci opprime. Un sorriso illumina di più della corrente elettrica e costa molto meno. Ho abbracciato questa fede e MI PIACE quando vedo le persone star bene col sorriso sulle labbra!

MI PIACE essere Comico e Commovente al tempo stesso, è l'espressione della mia maturità artistica, di un mattatore della risata che ha ormai conquistato il grande pubblico.

MI PIACE essere un attore che del suo mestiere cerca di farne un’arte......con un curriculum non indifferente....vedi ....www.gabrielecirilli.net o i miei social!

MI PIACE riuscire a creare col pubblico un 'interazione giusta per far sì che il mio messaggio venga recepito e apprezzato!

MI PIACE è il mio Show. Uno show tutto mio è sempre stato il mio sogno nel cassetto, il mio desiderio di voler curare me stesso ma soprattutto gli altri dalla malattia chiamata ESISTENZA!

L'importante per me è dare sempre emozioni al pubblico....questo è il mio scopo!

Troppo popolare?....Potrebbe essere anche un pregio!

Non sono più capellone da far paura. Cioè, sono ancora da far paura, ma “di mio”, senza più tanti capelli. No tranquilli non li ho tagliati, li ho persi, ma so benissimo dove sono: un po’ sulla spazzola e il resto sulla strada che ho percorso!”

MI PIACE essere vanesio e narciso come tutti gli artisti. E per i miei detrattori è anche l’unica cosa che mi accomuna agli artisti. Malelingue della serie: “Cirilli ha davvero la stoffa dell’attore… perché non ha fatto il sarto teatrale?” AHAHAHAH

Sono caratterialmente pacato, ma da quando sono approdato al nord, sono diventato frenetico, iperattivo, febbrile, in qualche modo stressato dal lavoro: insomma “ridotto alla milanese”.

Senza però mai perdere la mia umanità e la mia generosità. MI PIACE farmi notare, evidenziarmi, spiccare, attirare l’attenzione: se vado in chiesa voglio essere come minimo quello che dà le ostie sull’altare, se vado allo zoo voglio essere quello a cui i visitatori allungano le noccioline dalle sbarre, se vado ad un'asta voglio essere il battitore.

E faccio così fino a confondermi e vado in tilt: una volta mi hanno visto battere all'asta una giraffa a cui davo la comunione. Ma questo perché sono un mattatore nato. In fondo vivo per lo spettacolo, tanto che il mio sogno è morire sul palcoscenico…Non potete vedere ma mi sto scaramanticamente toccando affinché ciò si avveri il più tardi possibile, ma così è.

MI PIACE il teatro, e per il teatro mi sono trasformato anche in scrittore... e faccio concorrenza ad Ernest, a Wolfgang, ad Alexandre, a Luigi, a Umberto..." Pirandello ed Eco intendo (certo, senti che differenza: Ernest, Wolfgang, come sono pomposi, sono loro e basta, invece Luigi e Umberto sembrano il macellaio e il parrucchiere sotto casa! Gli stranieri, si sa, c'hanno sempre una marcia in più, partono avvantaggiati perchè già il nome è bello, suona bene. Pensate: Harrison Ford, come suona bene, se fosse nato in Italia sarebbe stato Aristide Fiat, tutta un'altra cosa, secondo me manco sarebbe stato così fico. Oppure Joe Cocker, in italiano sarebbe stato: Giovanni Barboncino; e potrei citarne tanti, tipo: Jeremy Irons, Geremia Ferri; Glen Close, Guendalina Chiusa; Wim Wenders, Detersivi in Vendita; eccetera eccetera). Che, avevo aperto una parentesi? Mbè, la richiudo! Insomma questo spettacolo è uno show col quale riesco ad abbracciare il pubblico fino a portarlo dopo due ore in camerino da me soddisfatto, appagato, stupito, colpito, esterrefatto, basito, sorridente, insomma GUARITO. MI PIACE sentire a fine spettacolo la parola MI PIACE. La domanda che mi fanno spesso è “Ma io non sapevo che fossi così forte e soprattutto non sapevo chi fossi”.

Nasco nel 1967 a Sulmona dove studio ottenendo brillantemente la licenza elementare, con qualche difficoltà il diploma delle scuole medie e con estrema fatica la maturità classica. Iscrittomi all’Università “La Sapienza” di Roma abbandono miseramente il corso di Lettere Moderne per seguire il più illustre Gigi Proietti

nel suo Laboratorio di Esercitazioni Sceniche di Roma.

Ha così inizio nel marzo del 1988 la mia mirabolante ma importante carriera di attore Drammatico-Comico-Brillante; carriera che abbraccia tutti i generi dello spettacolo TVCINEMA-FICTION-CABARET- DOPPIAGGIO- SCRITTURAETC… ma che in TEATRO riesce ad avere la più grande, efficace, stupefacente, curiosa, emozionante e soprattutto comica ESPRESSIONE!

News correlate
La Compagnia Teatro A presenta “Teatro in evoluzione”

Prove aperte, spettacoli ed incontri tra aprile e maggio con Cristina Colonnetti, Erica Lauro, Giada Negro, Ilaria Rotondaro Ideazione e regia Valeria Freiberg


Francesco Butteri, il nuovo volto del cinema italiano

L' artista ha interpretato le Lettere a Theo, la raccolta epistolare che racchiude gran parte della corrispondenza tra Vincent van Gogh e il fratello Theodorus van Gogh


Il Teatro Sala Umberto di Roma presenta “ Intramuros” di Alexis Michalik

Con Ermenegildo Marciante, Valentina Marziali, Raffaella Proietti, scene Fabiana Di Marco•costumi Susanna Proietti•luci Umile Vainieri musiche Fabio Abate•assistente alla regia Maria Stella Taccone traduzione e regia Virginia Acqua


Successo per L’ Elisir di Leonardo Da Vinci e la Banda del Buffardello

Grande successo per L’ Elisir di Leonardo Da Vinci e la Banda del Buffardello, nelle sale cinematografiche dal 14 Marzo 2024.


"Un dono da Dio": l'altro Michael Jackson in un film di Liana Marabini

Scritto e diretto dalla cineasta Liana Marabini, il film vuole mettere in luce un aspetto praticamente sconosciuto del Re de Pop, narrato nella pellicola in un particolare momento della sua vita, dal 1982 al 1989, l'epoca in cui le hit come Thriller, di B


“Greta Garbo - Hollywood la fabbrica dei sogni”

Una serata unica all’OFF/OFF Theatre, nel segno della classe e della femminilità di un’icona che travalica i tempi.


''Tito e Vinni a tutto ritmo",

Cinema: Dall'11/4 al cinema ''Tito e Vinni a tutto ritmo", con le voci della SpaceFamily - Notorious


Al via la  seconda edizione del “Premio Film Impresa” alla Casa del Cinema di Roma a Villa Borghese.

Creatività e coraggio, territorio e innovazione, radici nel passato e disegno del futuro: questo e tanto altro nei cortometraggi e mediometraggi che concorreranno a questa seconda edizione del “Premio Film Impresa“


“BILLY ELLIOT” al Sistina Chapiteau a MILANO

IL MUSICAL FIRMATO MASSIMO ROMEO PIPARO CON GIULIO SCARPATI E ROSSELLA BRESCIA DA GIOVEDI 4 A DOMENICA 14 APRILE


"Fiori d'Acciaio" al Manzoni a Milano

Dal 2 al 14 aprile 2024 con BARBARA DE ROSSI, MARTINA COLOMBARI, GABRIELLA SILVESTRI, ALESSANDRA FERRARA, CATERINA MILICCHIO, CRISTINA FONDI