Arte e cultura
Mostra personale di fotografia di Aurora Maletik a Roma. A cura Takeawaygallery, con un testo critico di Massimo Bignardi e la presentazione di Barbara Martusciello
Ludovica Linari

Aurora Maletik. Uno si distrae al bivio...

Una ricerca fotografica orientata a favorire “l’idea del vedere fine a se stesso”, persiste nelle esperienza in corso o, almeno, si dà come linea preminente. È quanto segnalava, già dagli anni settanta, Susan Sontang riflettendo sulla fotografia, estendendo l’analisi al rapporto tra realtà e immagine nella società contemporanea, come chiarisce il sottotitolo, del suo ben noto saggio Sulla fotografia. Tale rilievo investe un concetto più ampio, toccando aspetti che chiamano in causa l’esercizio del vedere, alla luce oggi del ruolo che le immagini hanno nei sistemi della comunicazione, alla capacità che esse mostrano nel rapido e perentorio rinnovarsi delle tecnologie digitali. Eppure quella che genericamente è indicata come fotografia ‘artistica’ ha fatto maggiore presa da quando si è passati dall’analogico al digitale, aprendo lo sguardo ad un ventaglio di esperienze che hanno risposto a quanto affermava Alfred Stieglitz: “La fotografia è la mia passione, la ricerca della verità la mia ossessione”.
Tale esercizio della fotografia connota il registro che tiene insieme i diversi momenti, dettati dalle esperienze condotte in questi anni da Aurora Maletik. Esse seguono un fil rouge narrativo, teso tra il paesaggio, dalla Maletik non riconosciuto come scena, bensì luogo di un dialogo corale con la natura che incornicia Matera con le sue tufacee architetture, fatte affiorate dalla Gravina e la costruzione di un’immagine che si presta a varcare la soglia della visione percettiva del reale e spingersi oltre, in un reale che non può essere condiviso. Uno specchio messo su da Aurora Maletik con cura, disposto, come lei stessa fa intendere dal titolo dato a questa mostra, ove le strade si separano, ossia al bivio. La fotografia si fa specchio e le sovrapposizioni, i costruiti giochi di riflessi intrecciati tra loro, gli sguardi che si allungano sul paesaggio, dichiarano la necessità di Aurora di riconoscere una dimensione interiore, obbligando, avrebbe detto Barthes, lo spettatore a domandarsi chi è effettivamente la figura messa lì in posa, se non è essa il riflesso (direi metafora?) dell’identità dell’artista.
È questo, infatti, un dato evidente che balza all’occhio, seguendo il percorso di immagini qui proposto, dal quale appare chiaro il desiderio dell’artista di tenere insieme la duplicità di uno sguardo che spazia tra interni ed esterni. Il mirino della macchina si muove, cioè, tra una dimensione intimista, ove mette a fuoco una sorta di narrazione che coglie, senza nascondere un certo voyeurismo, figure femminili in interni sfumati, celati da effetti tecnici, da vere e proprie messe in posa e inquadrature che spaziano sul paesaggio. Più che la visione dello skyline della Matera dei nostri giorni, l’attenzione è rivolta ad un luogo direi metafisico, ove i gesti, le figure spostano la loro presenza dalla realtà dello spazio a quella di un luogo mentale, appunto metafisico.
Le sue ‘donne’ conservano, appena accennati, sia i tratti delle menadi, le baccanti dei riti dionisiaci, sia, paradossalmente, quelli delle donne che accompagnano il lamento funebre. Un fotogramma segna il bivio effettivo: ritrae una giovane donna vestita di nero, con gli occhiali scuri e il velo anch’esso nero che sale le scale; in secondo piano la Matera che ascende dai sassi.
 

Info:
Aurora Maletik
Uno si distrae al bivio...

A cura Takeawaygallery
Testo critico di Massimo Bignardi
Presentazione Barbara Martusciello

Le Tartarughe Eat & Drink
Piazza Mattei 7/8 Roma

Patrocinata da:
Municipio Roma I Centro
Matera Capitale Europea della Cultura 2019
Matera 2019 Open Future

Sponsor:  Diplomatico, Aliani Cantine, Castello di Ramazzano, Basepizza

Contatti
tel: 06 64760520
email: takeawaygallery@gmail.com
https://www.facebook.com/events/851157948562811/

Ingresso gratuito

News correlate
Michele Rosa al Grenada Pavilion. Esposizione Internazionale d’Arte Venezia

Michele Rosa, artista scomparso nel 2021 all’età di 96 anni,sarà presente per la 60° Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia al Grenada Pavilion.


Camilla Grimaldi presenta MONOCROMO

Camilla Grimaldi gallerista e curatrice d’arte presenta nella sua galleria di Roma la mostra “Monocromo” di Alfonso Fratteggiani Bianchi


Ever in Art presenta la nuova  installazione dell’artista  Marco Nereo Rotelli “Door is Love” presso la Design Week Milano

“Door is Love” è un progetto artistico di Marco Nereo Rotelli che “apre le porte” verso un mondo migliore, dove l’amore vince sulla guerra.


Marisol Burgio di Aragona presenta “La scuola delle nonne” a Palazzo Borghese

"Questa è una raccolta di brevi storie, radicate nella mia memoria, che non ho vissuto tutte in prima persona” - Marisol Burgio di Aragona.


Alina Ciuciu, L' unicità del volto

La mostra personale di Alina Ciuciu, “L' unicità del volto”, presentata nella sede dell'Accademia di Romania in Roma


“…E la luna rispose”.

Presentato presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati il saggio storico e antroposofico “…E la luna rispose”. Taccuino notturno di visioni fiabesche e intuizioni astrologiche” di Massimo Bomba e Antonella Sotira Frangipane


Escher. Nel suo mondo fantastico tutto è possibile

A Palazzo Bonaparte a Roma l’artista olandese continua ad attrarre visitatori e la mostra di incisioni e litografie in cui si mescolano arte e matematica, la più ampia e completa a lui dedicata anche con opere inedite, è stata prorogata al 5 maggio


Avalon Waterways e la Senna: impressioni fluviali sulle orme di Monet

Da Parigi a Le Havre, passando per Giverny. Impressioni fluviali sulle orme di Monet. Le navi Avalon Waterways tornano, con la primavera, ad attraversare i fiumi d’Europa.


“The Colour of Life”

L’artista Andrea Gentili presenta la sua personale presso la Borgo Pio Art Gallery di Roma, curata da Sveva Manfredi Zavaglia


Silvio Raffo poeta a Caserta per l'Associazione Culturale "A Casa di Lucia"

Nell'elegante sala Don L'arco del Centro Salesiani di Caserta, l'Associazione Culturale "A Casa di Lucia - In tutto Liber" in collaborazione con l'Associazione Culturale "Calabresi Capitolini" di Roma, accoglierà il poeta Silvio Raffo.