Mare e Miniere: nel Sulcis Iglesiente risuona forte la voce dei popoli

Per questa quindicesima edizione gli eventi realizzati sono affidati ad artisti (musicisti, attori, scrittori) di rilievo internazionale, tra i quali Rita Marcotulli, Gianfranco Cabiddu, Titino Carrara, Bruno Gambarotta, Luigi Lai, Mario Incudine, Peppe Voltarelli, che offrono la chiave per una visione colta di un genere solitamente relegato tra i minori: l’arte popolare diventa raffinata espressione dei sentimenti e della vita, nella quale lo spettatore di qualsiasi età o estrazione culturale può immedesimarsi e riconoscersi.  La Rassegna Itinerante Mare e Miniere coinvolge piccoli e grandi comuni della Sardegna, incastonati in un ambiente naturale straordinario e legati ad una profonda cultura mineraria, che continua a vivere e a testimoniare nel silenzio dei siti dismessi e nel fascino architettonico dei villaggi abbandonati: un setting straordinario e dal singolare fascino, un territorio identificato come area di forte precarietà economica e spopolamento umano che torna al centro, facendosi protagonista di una ripresa affidata a un’economia basata sullo scambio turistico, sociale, economico, che ha come filo conduttore la cultura.  Le miniere con i loro impianti, il fascino architettonico dei villaggi dismessi, le vicende umane della loro gente e i comuni di Carbonia, Iglesias, Arbus, Carloforte, Sant’Anna Arresi, Buggerru, Giba, Sarroch, Pula, Gonnesa, Villamassargia, Portoscuso, Guspini, Fluminimaggiore, Lula, Sant’Antioco sono stati, con la loro ricchezza storica e le esclusive bellezze naturali, protagonisti di eventi che li hanno resi polo di attrazione per un numeroso pubblico.  Protagonista dell’anteprima di questa quindicesima edizione, la cantautrice pugliese Alessia Tondo, che lo scorso 15 maggio nello scenario naturale di Is Stivalis ha tenuto il concerto di apertura della rassegna.  Mare e Miniere vivrà anche quest’anno il suo momento più significativo con i Seminari di canto, musica e danza popolare in programma dal 21 al 26 giugno a Portoscuso, negli spazi dell’antica Tonnara su Pranu, seminari che nelle precedenti edizioni nei comuni di Gonnesa, Portoscuso, Sant’Antioco e Iglesias, hanno visto la partecipazione di allievi da tutta la Penisola, dalla Francia dalla Svizzera e dalla Norvegia, rivelandosi una proposta di particolare richiamo per quanti amano coniugare vacanze e studio, relax e interesse per l’ambiente, le bellezze naturali, la storia, l’archeologia, la musica, la danza, le tradizioni popolari.  Nell’ambito della settimana dedicata ai seminari, sono previsti eventi serali musicali.  La Rassegna proseguirà con concerti ed eventi a Sarroch, Monserrato, Ittireddu, Pula, Villa San Pietro.  Mare e Miniere prevede anche la realizzazione di percorsi turistici e naturalistici durante, o al termine dei quali, vengono presentati gli spettacoli inclusi nella sezione della programmazione denominata Muidas (Mormorii), realizzata in collaborazione con l’associazione L’Officina delle idee di Sarroch: in contesti naturali di assoluta suggestione, spesso non facilmente raggiungibili, gli spettatori possono immergersi in un dialogo unico tra arte e natura circostante. Una iniziativa speciale, nel rispetto del principio del minimo impatto ambientale, che guida l'intero progetto.   Mare e Miniere evoca l’incontro di acqua e terra nelle cui profondità si sono compiuti e si compiono, purtroppo ancora oggi, i destini di molti uomini; è sole e straordinario ambiente naturale, suggestione dei villaggi minerari dismessi, silenzio, musica, e memoria che abbiamo il dovere di curare e preservare.  Tutti gli appuntamenti sono aperti gratuitamente al pubblico.

Per informazioni e prenotazioni:  http://www.mareeminiere.it/ @: mareminiere@gmail.com.

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